L’art. 1 del D.L. 3 gennaio 2006, n. 1, convertito con modificazioni dalla legge 27 gennaio 2006, n. 22, e ulteriormente modificato dalla legge 7 maggio 2009, n. 46, consente l'esercizio del diritto di voto presso il proprio domicilio agli elettori:
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che sono affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l’ausilio del servizio di trasporto pubblico organizzato per portatori di handicap di cui all’art. 29 della legge 5 febbraio 1992, n. 104,
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che si trovano in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedire l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano.
Per esercitare il voto a domicilio, in relazione al Referendum del 12 giugno 2022, tali elettori dovranno far pervenire al Sindaco del Comune nelle cui liste risultano iscritti, nel periodo intercorrente tra il 3 maggio e il 23 maggio 2022, apposita dichiarazione (scaricabile a fondo pagina) nella quale attestano la volontà di esprimere il voto presso la propria abitazione unitamente ad una certificazione sanitaria rilasciata dal funzionario medico designato dai competenti organi dell’ASL in data non anteriore al 45° giorno antecedente la votazione; tale certificazione medica dovrà riprodurre l’esatta formulazione normativa, attestando quindi la sussistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1, dell’art. 1 della legge n. 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, oppure delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali. Tale certificato, inoltre, potrà attestare l’eventuale necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto.
Per le modalità di richiesta del certificato vedere la comunicazione Asl allegata.
DomandaVotoDomicilio.pdf (272,30 KB) |
Modalità _richiesta_certificazione.pdf ( bytes) |