Segni tangibili per idee e valori fondamentali per la nostra società.
Questo è il filo conduttore che, utilizzando i linguaggi dell'arte, si dipana e si annoda nei tanti appuntamenti proposti, insieme alle associazioni del territorio, dagli Istituti culturali del Comune di Monsummano Terme: i due musei civici e la Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti”.
Il più concreto di questi segni, che coniuga bellezza, impegno civile e speranza, è “Il roseto della libertà”.
Il progetto, voluto tenacemente dall'Amministrazione Comunale, prevede la realizzazione di grandi aiuole di piante di rose nel Parco Bowie di Villa Renatico Martini.
Ogni aiuola, caratterizzata da una specifica cultivar di colore diverso, sarà dedicata a tre giovani uccisi per le loro idee e per la sete di verità.
Una rosa di colore giallo sarà dedicata a Giulio Regeni, una rosa rossa per Giancarlo Siani e una rosa rosa per Ilaria Alpi. Bordure di rose bianche per tutti i giovani vittime della violenza.
Il roseto, che crescerà in questo anno e a primavera inizierà ad offrire i sui primi fiori, è, negli intenti dell'ente promotore, il simbolo di speranza e di vita.
La cerimonia di inaugurazione, alla presenza delle autorità, si terrà giovedì 28 novembre 2019 alle ore 15.30 nel Parco Bowie di Villa Renatico Martini.
Il progetto è stato possibile grazie al contributo della Regione Toscana.