Per il ciclo “Monsummano… Incontri Culturali”, martedì 18 febbraio 2020, alle ore 21.15, nella sala “Walter Iozzelli” della Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti” di Monsummano Terme si terrà una serata dal titolo "Tra la Valdinievole e Pistoia: la poesia comica e gioiosa da Francesco Berni a Giuseppe Giusti", a cura di Giampiero Giampieri.
In Valdinievole, come a Pistoia, a Lamporecchio e a Cerreto Guidi, sono vissuti nei secoli passati poeti chiamati "buffi" dal prof. Giampieri, ma che possiamo definire comici, comico-realistici, satirici, giocosi, burleschi e così via. A scuola, in genere, non vengono molto apprezzati, anche perché buona parte dei critici non ha mai mostrato troppo entusiasmo per loro. Invece il grande Nikolaj Gogol, che amava Roma e i sonetti romaneschi del Belli, seppe apprezzare l'antico spirito satirico della poesia italiana.
Durante la serata, Giampiero Giampieri inizierà chiaramente da Monsummano che ha dato un bel contributo alla poesia giocosa con l'Abate Paolo Francesco Carli e poi alla satira, con Giuseppe Giusti. Lamporecchio può vantarsi di esser stata la patria di Francesco Berni (ma nell'800 vi sono nati anche Idalberto Targioni e l'ancora inedito Guglielmo Galeotti). Cerreto Guidi, invece, ha dato i natali al famoso poeta detto il Sere, cioè il settecentesco Giovan Santi Saccenti. Di Pescia è Ivonetto Andreucci che nel primo '900 scrisse sonetti in vernacolo pesciatino. E infine i pistoiesi. Si va dal quattrocentesco Tommaso Baldinotti a Antonio Cammelli detto il Pistoia. Tra '600 e '700 ci sono Niccolò Forteguerri, autore del poema "Ricciardetto" e il brillante fiorentino, di origine pistoiese, Lorenzo Panciatichi, che scrisse ditirambi, sonetti e cicalate.
Ingresso libero
Info: Biblioteca “Giuseppe Giusti”
Tel. 0572 959500
mail: biblioteca@comune.monsummano-terme.pt.it
fb: Biblioteca-Comunale-Giuseppe-Giusti