Terzo e ultimo appuntamento al Mac,n con il Teatro dei Garzoni nell'ambito del Premio Internazionale Biennale d'Incisione 2019 giovedì 13 febbraio 2020 alle ore 21:15.
“Il Teatro dei Garzoni - dice Orlando Forioso, regista di questa ultima e nuova produzione - si lancia in una performance itinerante di storie di pionieri, fuggitivi, reduci, combattenti, eremiti, signori del tempo... No, state calmi, non si tratta né di Harry Potter né di Re Artù e compagnia, ma di eroi molto più longevi e vicini a noi, ai quali facciamo poco caso: sono le Piante! Questo mio lavoro teatrale nasce e prende spunto dalle opere di Stefano Mancuso".
Stefano Mancuso è uno scienziato di fama internazionale e dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV) dell’Università degli Studi di Firenze. Ha pubblicato oltre 300 testi di carattere scientifico su riviste internazionali e decine di libri.
"Nel 2013 il «New Yorker» lo ha inserito nella classifica dei world changers - dice il regista - ma soprattutto è una di quelle persone che quando l’ascolti ti rasserena perché ti risitua il rapporto con la natura, col tempo, con il movimento, con la storia, con se stessi e gli altri. E per altri s’intende soprattutto il mondo vegetale".
Nell'introduzione del libro "L'incredibile viaggio delle piante" il professor Mancuso scrive “Ciò che conosciamo delle piante è molto poco e, spesso, questo poco è sbagliato...Siamo convinti che le piante non siano in grado di percepire l’ambiente che le circonda mentre la realtà è che, al contrario, sono più sensibili degli animali”.
“E allora - continua Orlando Forioso - ecco che gli attori dei Garzoni ed io lanciamo una scommessa quasi impossibile: fare teatro parlando delle piante, senza essere, né fare, le piante. Come rendere protagonisti i pomodori, le noci di cocco, le insalate, gli avocado, e le tante piante dai nomi difficili da ricordare? E tutto questo in un museo?
A Parigi, alla Fondazione Cartier, lo scorso anno è stata esposta una mostra sugli alberi. Chissà perché? Forse perché abbiamo proprio tanto da imparare da quelli che crediamo silenziosi, e silenziosi non sono. Crediamo immobili, e immobili non sono. Hanno un forte senso di comunità, di migrazione, di adattamento e una struttura sociale da far invidia al web. Ma le piante ridono? Loro non sappiamo, ma noi si, di noi, di come siamo buffi rispetto a loro.”
Il Teatro dei Garzoni vede la partecipazione degli attori Martina Ancillotti, Massimo Bartolesi, Paolo Bartolini, Marco Bertini, Sabrina Carrara, Valentina Grazzini, Camillo Massa, Tania Pasquinelli, Deborah Pellegrino e Lorenzo Spadoni.
Una produzione Teatro dei Garzoni in collaborazione con TeatrEuropa di Corsica, con il contributo della Regione Toscana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
Ingresso gratuito - Prenotazione obbligatoria (posti limitati): 0572 952140 (negli orari di apertura del museo) oppure 366 5363331.