Si narra che il 9 giugno 1573 la pastorella Jacopa, forse della famiglia Mariotti, si raccolse in preghiera di fronte al tabernacolo, lungo la strada che attraversava la zona acquitrinosa del fondovalle. Distoltasi dalla preghiera, la fanciulla si accorse di aver disperso il suo gregge, che, invocata la Vergine, ritrovò radunato in buon ordine sotto un albero.
In seguito a quell'evento i prodigi si susseguirono, mentre si moltiplicavano le offerte dei pellegrini che accorrevano numerosi a pregare al piccolo oratorio sorto sulla margine detta "del Pozzo Vecchio". Il toponimo non valse a contenere l'entusiasmo dei fedeli quando, il 7 luglio 1602, dopo un lungo periodo di siccità, nei pressi di quell'oratorio scaturì improvvisamente dalla roccia una fonte di acqua purissima.