La Chiesa ha una copertura inclinata in travi lamellari di legno con altezza crescente verso l'altare; in corrispondenza del presbiterio la copertura subisce un rialzamento in modo da consentire l'inserimento di finestrature e sottolineare l'importanza della zona dell'altare con il passaggio della luce naturale. La Chiesa ci offre due viste laterali interne contrapposte: un lato spoglio e compatto, caratterizzato da tre lesene che giungono fino alle travi della copertura, pronto ad accogliere opere d'arte; il lato opposto appare caratterizzato da tre archi sorretti da colonne che immettono in una navata laterale che funge da filtro d'ingresso alle 3 cappelle.
La successione delle tre cappelle evoca il percorso sacramentale: Battesimo, Confessione e Comunione; la prima cappella che ospita il fonte battesimale ha superficie ed altezza minore rispetto all'ultima che accoglie il Santissimo, questo per sottolineare l'importanza e la successione del percorso sacramentale.
Il 15 dicembre 2002 è stata collocata nel presbiterio la statua del titolare della chiesa "Cristo Redentore", opera di Jorio Vivarelli. Scultura in bronzo alta 4 metri.